Romacinemafest 2017: il recap dell’1 Novembre

Romacinemafest 2017: il recap dell’1 Novembre

Mini guida ai film da non perdere di questa 12ª edizione della Festa del Cinema di Roma

Freak Show (2017, di T. Styler)

Per chi, come noi, ha amato Black Mirror, Alex Lawther è forse uno degli attori più promettenti degli ultimi anni. Ricordate l’episodio Shut up and Dance? Esatto, è proprio lui. Vi sono venuti i brividi, vero? Anche a noi, perché la sua interpretazione, in questo Freak Show, è straziante e potente allo stesso modo In Freak Show il giovane e talentuoso Lawther interpreta Billy Bloom, un adolescente omosessuale dal vestiario eccentrico e lo stile unico. Unico perché nessuno è come Billy Bloom, ma tutti – in fondo – vorremmo essere come lui, perfino i compagni di scuola che lo deridono, insultano, addirittura pestano. Perché Billy Bloom è coraggioso, sfrontato, pronto a tutto pur di rimanere se stesso, ad ogni costo.

McKellen: Playing the Part (2017, J. Stephenson)

Incontri ravvicinati: Ian McKellen

“Per lavorare a questo film/documentario, ho passato giorni e giorni a parlare solo e soltanto di me, della mia vita, della mia persona. Credetemi, se vi dico che è stato alquanto spaventoso. Onestamente non credo che la mia vita sia così interessante. No, no, dico davvero, insomma: voi credete tutti che la vostra vita sia così interessante? Ecco, neanche io ci penso minimamente. E non è solo strano parlare di te continuamente, ma anche rivederti, poi, a film montato: mentre guardi te stesso parlare di te, ti sembra di vedere qualcun altro. Come se stessi interpretando un ruolo”. Con queste parole, Ian McKellen ha presentato oggi alla stampa il documentario di Joe Stephenson, McKellen: Playing the Part, che racconta appunto la vita e le opere di un grandissimo maestro del cinema e del teatro inglese e internazionale, capace di spaziare, nella sua vita d’attore, da Shakespeare a Tolkien, senza colpo ferire. “La verità – ha continuato McKellen – è che sono un attore che ama mettersi alla prova, anche quando mi sembra che un ruolo non sia adatto a me. Per questo motivo vario così tanto nei generi e nelle interpretazioni, sono un attore in continua evoluzione, sto ancora imparando tanto”. L’attore inglese sarà presente questo pomeriggio per incontrare i suoi fan e per chiacchierare con loro della sua carriera, mentre alle 19:30 presenterà al grande pubblico il documentario insieme a Stephenson.

Incontri ravvicinati: Michael Nyman

Piacevole conferma, in questa dodicesima edizione di Festival qui a Roma, anche la presenza di Michael Nyman. Il compositore inglese, autore di capolavori della colonna sonora per film come Gattaca, Il cuoco il ladro sua moglie l’amante e Lezioni di Piano, sarà presente questa sera per incontrare il grande pubblico, composto da curiosi e appassionati, per raccontare loro il legame che c’è tra cinema e musica, nel suo cuore e nel cuore di tutto il mondo.