Romacinemafest 2017: il recap del 2 Novembre
Mini guida ai film da non perdere di questa 12ª edizione della Festa del Cinema di Roma
Michael Shannon presenta Trouble No More (2017, di J. Lebeau)
È arrivato a Roma a sorpresa, per la gioia di pubblico e critica, Michael Shannon, uno degli attori più interessanti del cinema indie americano.
Protagonista, insieme a Bob Dylan, del documentario Trouble No More: A Musical Film, diretto da Jennifer Lebeau, Michael Shannon ha incontrato oggi la stampa – e incontrerà il pubblico questa sera – per parlare, insieme alla regista, dell’incredibile lavoro di ricerca e documentazione che si cela dietro un film documentario come questo.
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Birds without Names (2017, di K. Shiraishi)
Raccontare la violenza sulle donne in modo discreto, elegante e raffinato è possibile solo in un tipo di cinema: quello orientale. Il regista di Birds without Names segue da vicino, senza mai staccarsi da lei, la vita, i dolori e gli amori della bellissima Towako, che vive con Jinji ma non riesce a dimenticare il suo grande amore Kurosaki, anche se Kurosaki abusava di lei.
In bilico tra thriller e melò, Birds without Names è un film intenso e grottesco, che strappa più di qualche sorriso amaro fino all’inesorabile e straziante finale, che vi lascerà disarmati e in lacrime fino ai titoli di coda.
Incontri ravvicinati: Vanessa Redgrave presenta Sea Sorrow
Nel mondo del cinema da più di 50 anni, l’attrice inglese Vanessa Redgrave è stata accolta, oggi, da pubblico e critica per ripercorrere insieme a loro tutta la sua incredibile carriera. L’attrice, che negli anni ha preso parte a grandissimi film come Blow-Up di Michelangelo Antonioni e Giulia di Fred Zimmermann, ha presentato al MAXXI il suo Sea Sorrow, in cui racconta dei migranti che cercano asilo in Europa per fuggire da una patria devastata da guerre e dittature.