RIFF 2017: la XVI edizione del Festival del Cinema Indipendente dal 28 Novembre a Roma

Dal 28 Novembre al 10 Dicembre la Casa del Cinema di Roma ospiterà la XVI edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival.

Diretto da Fabrizio Ferrario, il RIFF, Rome Independent Film Festival, si apre al pubblico con più di 100 film in anteprima italiana: tra i più attesi l’italiano Oltre La Nebbia – Il Mistero Di Rainer Merz, il film di Giuseppe Varlotta sulla scomparsa di un attore da un set una settimana prima di Pasqua.

Non solo film, ma anche documentari, come sempre al Festival Indipendente di Roma: tra tutti Più Libero di Prima, documentario italiano di Adriano Sforzi su Tommaso Bruno, giovane italiano partito in vacanza in India e mai più tornato perchè accusato ingiustamente di omicidio e condannato all’ergastolo.

Protagonisti del RIFF anche tantissimi lungometraggi e documentari internazionali, tutti come sempre in anteprima italiana. Tra tutti Falling In/Out In Love di Dominic Bachy (Francia), divertente commedia francese sulle dinamiche di coppia in vacanza a Parigi durante la settimana di San Valentino, e Post Truth Time di Hèctor Carrè (Spagna), documentario selezionato al Raindance Film Festival che ragiona sul rapporto tra società e media nell’età contemporanea.

Tanti anche i cortometraggi in concorso, sia italiani che internazionali: 4 battiti di Natalia Piervincenzi, A Heart In The Drawer diretto da Roberto Leoni, Actus Reus di Julian Grass, Oltre la finestra di Francesco Testi, L’Avenir di Luigi Pane, e ancora Nunca más hermanos di Eleonora Gasparotto Nascimben, La quiete di Gabriele Galli, Pastarelle di Gianluca Manzetti, Sulla soglia di Riccardo Festa, Timeline di Valeria Milillo.

Sul sito ufficiale del RIFF troverete il programma completo con tutti i film presentati in e fuori concorso.

Per questa edizione, il RIFF ha deciso di rendere omaggio a un grande autore italiano, Valerio Zurlini, 35 anni dopo la sua morte, con la proiezione di Cronaca Familiare, vincitore del Festival di Venezia nel 1962.

Molto attesa anche la masterclass con Luciano Tovoli, direttore della fotografia del grande cinema italiano come Professione: reporter (1975) di Michelangelo Antonioni, Splendor (1989) di Ettore Scola.

E ancora focus, conferenze e incontri con gli esperti del settore sulle condizioni del cinema indipendente nel mondo e sulle realtà più interessanti che resistono alla crisi.

Sulla scia del successo del Teddy Award, il Premio a tematica queer della Berlinale, il RIFF decide di dedicare una giornata a tema LGBTQ incentrata sull’identità di genere, con la proiezione di A Winter to Remember dell’argentina Cecilia Valenzuela Gioia.

La Giuria del RIFF è composta dall’autore e conduttore radiofonico e televisivo Giovanni Aversa, dallo sceneggiatore, regista e produttore Carl Haber, che ha fondato la Rome lnternational Film School, dalla docente sul cinema scandivano e nordico Hanna Laakso, da uno dei fondatori del Festival Internazionale del Cinema di Umea in Svezia e curatori di numerosi altre kermesse Thom Palmen e dallo scrittore e regista David Rocchio.