A dieci anni di distanza dal suo ultimo film, Under The Skin, Jonathan Glazer torna al cinema con The Zone of Interest, distribuito da A24.
Ambientato ad Auschwitz durante la Seconda Guerra Mondiale, The Zone of Interest crea un disturbante parallelismo tra il benessere di una famiglia qualsiasi e gli orrori dei campi di concentramento.
È la prima volta che Jonathan Glazer mette mano a un dramma storico, ma è evidente che cerchi di farlo mantenendo intatto quello che è il suo stile. Nel cast Sandra Hüller, Christian Friedel e Ralph Herforth.
Potete guardare il trailer di The Zone of Interest qui:
Questo, invece, è il poster promozionale da poco rilasciato:
A giudicare dal trailer, l’intento del regista – che non è nuovo a una certa inquietudine nel voler raccontare le cose – è probabilmente quello di mostrare poco a livello didascalico e narrativo, così da favorire un’emozione più intensa, più sentita, più personale.
Creando dei contrasti così forti e vividi tra bene e male, benessere e malessere, ricchezza e povertà, ma anche pace e tranquillità rispetto alla guerra che esplode in contemporanea, Glazer mette in scena un’opera straordinaria, in cui lo spettatore può – e in certi casi ha il dovere morale di farlo – sentirsi fortemente a disagio e aver bisogno di fare qualcosa di concreto per ribaltare la situazione.