Three Peaks: freddo, terrore e drammi esistenziali sulla punta delle Dolomiti
Le vette di una montagna come metafora dell’esistenza e della precarietà familiare.
Three Peaks è la storia disperata di Aaron. Aaron sta con Lea e Lea ha un figlio piccolo, di circa 8 anni, con cui Aaron non ha ancora legato come vorrebbe. L’occasione c’è ed è un viaggio nelle Dolomiti, per esplorare – in maniera anche metaforica – le vette più alte del mondo e cercare di instaurare un legame che sa di famiglia, di nuovi inizi e di nuova vita.
La vita, però, è inesorabile e il viaggio si trasforma presto in un incubo, la nebbia si alza e Aaron perde il bambino in mezzo alle montagne, proprio lì dove lui sperava di avvicinarsi a lui.
I drammi dell’esistenza prendono forma e diventano palpabili, a differenza di quella nebbia fitta che circonda le Dolomiti.
Presentato a Locarno già nel 2017, Three Peaks è una co-produzione italo-tedesca, da Rohfilm Production (Germania), Echo Film (Italia) e SWR. La distribuzione internazionale è di The Match Factory a partire da domani, 28 Giugno 2019.